Il punto sullo stato di avanzamento del “Progetto Scintille” è stato fatto oggi nel corso diuna conferenza stampa tenuta presso la Sala Bazlen di Palazzo Gopcevich, dall’Assessore alle Politiche del Territorio Michele Babuder con Eddi Dalla Betta, Direttore, e Maurizio Suc e Alberto Menegante del Servizio Pianificazione Territoriale del Comune di Trieste.
Il progetto, sostenuto dal contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, si propone di attuare un Programma Integrato di Rigenerazione Urbana capace di migliorare la qualità dei luoghi, valorizzando specificità architettoniche, percorsi e aree verdi, spazi urbani e strutture.
La fase di ascolto svolta in questi mesi con il coinvolgimento di cittadini, associazioni, enti pubblici e soggetti qualificati, ha consentito di definire con precisione le criticità e di integrare bisogni e necessità all’interno del quadro di riferimento delle esigenze. Su questa base sono stati individuati gli obiettivi strategici, le cosiddette “Aree Bersaglio”, che saranno interessate da proposte e azioni di rigenerazione urbana.
Tali obiettivi costituiscono il fondamento dei progetti di fattibilità tecnico-economica, già finanziati nel medesimo bando regionale, primo passo concreto verso la trasformazione dei rioni. Una volta approvati, il Comune di Trieste avvierà la ricerca delle ulteriori risorse necessarie per garantirne la realizzazione degli interventi, consolidando così un percorso di rigenerazione urbana di lungo periodo.
Per la progettazione, il Comune ha affidato gli incarichi a due gruppi distinti: Barreca & La Varra – KCity per il rione Valmaura-Giarizzole; Archpiudue con Stefano Carbone per il rione San Giacomo.
Il progetto è stato recentemente presentato a Firenze nell’ambito della 21ª edizione di Urbanpromo – Progetti per il Paese (11-14 novembre 2025), evento promosso dall’INU – Istituto Nazionale di Urbanistica e organizzato da Urbit – Urbanistica Italiana Srl. In quella sede il Comune di Trieste ha illustrato le attività del Servizio Pianificazione del Territorio e le esperienze dell’Osservatorio per la Rigenerazione Urbana e le Politiche Abitative (RUPA).
A conferma della qualità del percorso avviato, il Progetto Scintille ha ottenuto anche un importante riconoscimento nazionale: il Comune di Trieste si è aggiudicato l’Attestato di buona pratica territoriale per un’Italia più sostenibile, conferito da ASVIS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile. La selezione, avvenuta tra numerose candidature, ha premiato il Progetto Scintille per l’approccio metodologico e la capacità di valorizzare le peculiarità dei territori e delle comunità coinvolte, in coerenza con gli obiettivi dell’Agenda 2030.
COMTS – TS